Domenica scorsa in Russia e negli altri paesi un tempo parte dell’impero russo, tanti cristiani hanno celebrato la festa per i 1130 anni dal battesimo del principe Vladimir il Grande nelle acque del fiume Dnepr. Vladimir Putin ha approfittato di questo anniversario per sottolineare che proprio la “cristianizzazione” del Gran Principe dell’antica Rus’ di Kiev e dei suoi sudditi rappresenta anche l’atto fondativo della «statualità russa», e la radice perenne dell’identità del popolo russo e la sua missione storica nel mondo.