Nel corso del XX secolo le MGF sono divenute argomento di dibattito a livello internazionale, prima in ambito medico, per poi costituirsi concettualmente come forma di violenza nei confronti delle donne e, ad oggi, violazione dei diritti umani. Il contrasto e la prevenzione delle Mutilazioni Genitali Femminili è, infatti, uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. La diffusione delle MGF a livello mondiale a causa dei flussi migratori ha evidenziato la necessità, da parte dei soggetti internazionali come le Nazioni Unite e regionali come l’Unione Europea e l’Unione Africana, di prevedere un adeguamento delle norme internazionali e nazionali contro l’esercizio di tali pratiche. Il report cerca di fornire un breve excursus sul quadro legislativo di riferimento in materia di MGF, ponendo l’attenzione su alcuni casi studio nazionali specifici.