Da decenni l’esercito Popolare di Liberazione è impegnato da una significativa opera di modernizzazione e rinnovamento. Ciò riguarda non solo la progressiva sofisticazione delle dotazioni in possesso delle forze armate cinesi, ma anche aspetti di carattere dottrinario. Tuttavia, se l’obiettivo di Pechino è la costruzione di forze armate di classe mondiale, permangono comunque notevoli difficoltà. Tra queste vi sono l’ancora acerba capacità di coordinamento tra i diversi servizi e la mancanza di esperienza di combattimento. Ne abbiamo parlato con Lorenzo Termine, docente di Relazioni internazionali presso l’Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT) e ricercatore del Centro Studi Geopolitica.info. È autore di “Tigri con le ali. La politica di difesa post-maoista e l’arma nucleare” (Aracne Editrice, 2021).