Dopo 70 anni di trattative, 23 Stati membri dell’UE hanno firmato ieri l’accordo per una cooperazione permanente strutturata sulla difesa, considerato condizione indispensabile per rilanciare l’Unione e trasformare l’Europa in un attore politico di primo piano sulla scena internazionale. Il patto, con cui i leader europei hanno dimostrato la propria volontà di svincolarsi dalla dipendenza Usa, dovrebbe permettere ai Paesi aderenti di lavorare in comune per sviluppare asset militari, investire in progetti condivisi e rafforzare la capacità operativa.