Con la pubblicazione della National Security Strategy del 2017, l’amministrazione Trump ha posizionato l’India nella regione dell’Indo-Pacifico, una nuova denominazione che amplia il concetto e lo spazio dell’Asia-Pacifico. L’India agisce in questo contesto muovendosi in senso multidirezionale e seguendo direttrici diverse, secondo l’ambizione del primo ministro Narendra Modi che desidera per il paese un ruolo di leadership globale. L’India si inserisce quindi nel contesto regionale creando i suoi spazi di influenza, anche in reazione al progetto cinese della Belt and Road Initiative, e trovandosi spesso in allineamento con gli Stati Uniti di Trump. Il paese, al confine tra grande potenza regionale e grande potenza, può agire da contrappeso alla presenza ed alla crescita della Cina nella regione, ma necessita di ulteriori riconoscimenti a livello internazionale per poter essere definita a tutti gli effetti una potenza globale. -> LEGGI IL PAPER