Uno studio inchioda la politica italiana di gestione cinese del virus
Sul non invidiabile podio dei morti su un milione d’abitanti per CoViD-19 nel mondo, l’Italia occupa il terzo gradino. Dopo Belgio e Perù, infatti, è il nostro Paese ad aver dovuto piangere più lutti in rapporto alla popolazione (1.036 ogni milione). Se si considera che il governo italiano ha adottato politiche tra le più restrittive per tentare di contenere i contagi, il dato fa riflettere. È così che il professor Alessandro Ricci, docente nell’Università Tor Vergata di Roma e tra i coordinatori del sito Geopolitica.info, ha svolto una ricerca analitica per comprendere se davvero il lockdown rappresenti la risposta più efficace al diffondersi del nuovo coronavirus. Ricci ha comparato i dati su contagi e decessi di Paesi che hanno messo in campo politiche eterogenee di contrasto al CoViD-19, rilevando che forse il confinamento è tutt’altro che il miglior rimedio alla pandemia.