
I recenti contrasti tra la Federazione Russa e l’Occidente hanno riportato all’attenzione internazionale una delle infrastrutture più controverse del continente europeo, il Nord Stream 2. Perennemente sospeso tra le sanzioni
occidentali e le necessità energetiche tedesche ed europee, il gasdotto della discordia potrebbe essere la prima vittima delle nuove tensioni, offrendo all’Italia nuove opportunità, in un momento complesso delle relazioni con Mosca. Di Gianmarco Donolato, Centro Studi Geopolitica.info, e Arianna Muro Pes, Centro Studi Geopolitica.info.