Un equilibrio di potenza sta progressivamente prendendo la forma nella regione Indo-Pacifica. Al centro di esso, due attori principali, due grandi potenze: Cina e Giappone. Attorno, una vasta pletora di potenze minori, l’India, le due Coree, le Filippine, il Vietnam. Geograficamente lontane ma strategica-mente cruciali, gli Stati Uniti. In questo scenario, il Mar Cinese Orientale e le minuscole isole Senkaku si trovano al centro di una competizione tra giganti.
L’analisi di Lorenzo Termine e Riccardo Lancioni per Centro Studi sulla Cina Contemporanea