Cauti festeggiamenti e basso profilo. È un atteggiamento insolito quello con cui domenica 1 ottobre la Cina ha celebrato i 74 anni dalla fondazione della Repubblica popolare, reduce da un 2023 dove rallentamento dell’economia, crisi immobiliare e i recenti turbamenti ai vertici del Partito comunista cinese hanno portato diversi analisti e commentatori a mettere in discussione la stabilità della seconda potenza globale.